Conservazione e Erbe Aromatiche: Essiccare le erbe aromatiche (15)






L'essiccazione è il modo migliore per avere sempre a portata di mano gli aromi, anche quando le condizioni climatiche non ne consentono la coltivazione. Per essere certi della loro provenienza forniamo ora qualche consiglio di coltivazione e poi, specie per specie, le indicazioni per conservarle al meglio.

Coltivazione
Le piante aromatiche non hanno grandi esigenze: amano posizioni soleggiate, un clima moderatamente caldo-umido e terricci sciolti, preferibilmente misti a sabbia per garantire l'assorbimento idrico. Alcune possono essere lasciate in terra per anni e diventare odorosi cespugli; altre, come il basilico, vanno estirpate e rinnovate la stagione successiva. Durante l'inverno è invece necessario proteggerle  con paglia, torba e foglie secche e a volte anche con serre. A fine inverno è meglio cimare tutte le estremità sottili per dare alla pianta vigore e un aspetto pieno e compatto.

Raccolta
Fiori e foglie si raccolgono la mattina o la sera dopo il tramonto, comunque evitando la comparsa della rugiada. I fiori sono più profumati appena sbocciati, mentre i semi e i frutti vanno colti quando sono maturi. Cercate di non operare raccolte o tagli drastici per non compromettere i raccolti successivi e di staccare i getti il più in basso possibile.

Conservazione
Il metodo migliore per conservare le erbe aromatiche ed officinali è quello dell'essicazione naturale. Le essenze raccolte in buono stato devono essere accuratamente pulite da terra, polvere e fango e asciugate perfettamente, perchè qualsiasi residuo di umidità può compromettere la buona riuscita della conservazione. In un locale fresco e ben arieggiato disponete le foglie, senza ammucchiarle, sopra un piano o meglio sopra una griglia o una rete, in modo che l'aria possa circolare liberamente. Dovrete muovere e voltare più volte le erbe finche non si saranno completamente seccate (di media occorrono dagli 8 ai 15 giorni).

  • Alloro: una volta essiccate, conservate le foglie in un vaso di vetro chiuso.
  • Basilico: una volta essiccate, conservate le foglie in un vaso di vetro chiuso.
  • Maggiorana: dopo averne essiccato le estremità fiorite, battete il prodotto in modo da separare fiori e foglie dagli steli (che eliminerete); esponetelo per qualche minuto al sole per poi sistemarlo definitivamente sotto vetro.
  • Menta: è un erba dagli aromi facilmente volatili, quini non utilizzabile dopo un anno dall'essicazione perchè perde oltre il 40% delle sostanze nutritive.
  • Origano: raccogliete le foglie prima della fioritura e ponetele a essiccare in un luogo ventilato. Tritatele grossolanamente e ponetele in un vaso di vetro o ceramica.
  • Prezzemolo: una volta essiccate, conservate le foglie in un vaso di vetro chiuso.
  • Rosmarino: essiccate i rametti lontano da fonti di luce in modo che non anneriscano. E' una pianta che si raccoglie tutto l'anno e che si conserva bene sotto vetro.
  • Salvia: dopo aver fatto essiccare le foglie, intere o tritare grossolanamente, le conserverete al meglio in sacchetti di carta o tela leggera.
  • Timo: raccogliete i fiori di piante che hanno superato il secondo anno di vita. I rametti si tagliano a 5 cm dal suolo nelle ore pomeridiane e vanno posti a essiccare su fogli di carta. Conservate poi il tutto in barattoi di vetro o ceramica.
(cit.Vivere e lavorare in campagna, Edizioni del Baldo) 
foto:
Five jars Getty Images/iStockphoto 

1 commento :

  1. Ahhh conservazione buona, utile, io rongraziare te :P
    andreadz

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